Secondo l'avviso della dogana di Los Angeles, il tasso di ispezione degli Stati Uniti per le merci cinesi è recentemente salito dall'abituale 5% a 70% e si è concentrato sulla lotta contro la "dichiarazione insufficiente del valore delle merci" e il "carico misto per evitare le tasse".
Ciò significa anche che quasi tutte le merci cinesi esportate negli Stati Uniti potranno essere sottoposte a "ispezione di disimballaggio" da parte della dogana. Questo cambiamento ha messo sotto pressione molte aziende di commercio estero e alcune di esse hanno addirittura dichiarato che il blocco delle merci al porto porterà a ritardi negli ordini e causerà gravi perdite.
I motivi dell'aumento dei tassi di ispezione
- Attriti commerciali
Sebbene Cina e Stati Uniti abbiano firmato la prima fase dell'accordo economico e commerciale, le frizioni commerciali tra i due Paesi non sono state completamente risolte. Gli Stati Uniti sperano di limitare l'afflusso di merci cinesi aumentando significativamente il tasso di ispezione per proteggere le proprie industrie e ridurre il deficit commerciale con la Cina.
- Combattere le infrazioni
Gli Stati Uniti ritengono che le merci cinesi possano contenere un gran numero di prodotti contraffatti e scadenti. L'aumento del tasso di ispezione ha lo scopo di combattere i prodotti contraffatti e scadenti, proteggere i diritti di proprietà intellettuale delle aziende americane e mantenere l'ordine del mercato.
- Prevenire l'evasione tariffaria
I dati relativi mostrano che quasi 600.000 pacchi provenienti da Temu e SHEIN vengono spediti negli Stati Uniti ogni giorno a "condizioni minime" senza pagare alcuna tassa di importazione, il che rappresenta una perdita fiscale per le dogane statunitensi. Per arginare il continuo fermentare di questa situazione, la dogana statunitense ha aumentato le ispezioni sui comportamenti a bassa dichiarazione.
Situazione delle ispezioni doganali degli Stati Uniti:
In base alla situazione del mercato, ecco la recente situazione delle ispezioni delle dogane statunitensi nei vari porti:
Houston: Ispezione casuale, incentrata sul valore delle merci e sui problemi degli importatori.
New York: Ispezioni casuali, con particolare attenzione al valore delle merci, alle questioni CPS e FDA.
Los Angeles: Ispezione casuale, incentrata sul valore delle merci e sui problemi degli importatori.
Auckland: Ispezione casuale, incentrata sul valore delle merci e sui problemi dell'importatore; il tempo di ispezione viene posticipato di circa 1 settimana.
Detroit: Ispezione casuale, incentrata sul valore delle merci e sui problemi degli importatori.
Miami: Si concentra sul valore dei beni, sulle violazioni, sull'EPA e sulle questioni relative al DOT.
Chicago: Controlla principalmente il valore delle merci, CPS, FDA.
Dallas: Controlla principalmente il valore delle merci, gli importatori, l'EPA, le questioni CPS.
Seattle: La stazione di ispezione è piena e l'orario di ispezione sarà posticipato di circa 2-3 settimane.
Atlanta/Savannah: Ispezione casuale, incentrata sul valore delle merci.
Norfolk: Ispezione casuale, incentrata sul valore delle merci.
Impatto sui venditori di e-commerce transfrontalieri
- Aumento dei costi logistici
L'aumento dei tassi di ispezione comporta la necessità di ispezionare un maggior numero di merci, con conseguente allungamento dei tempi logistici, aumento dei costi di stoccaggio e, in ultima analisi, aumento dei costi logistici per le imprese.
- Aumento del rischio di ritardi negli ordini
L'allungamento dei tempi di detenzione delle merci in dogana può far sì che gli ordini non vengano consegnati nei tempi previsti, incidendo sulla soddisfazione dei clienti e rischiando addirittura l'insolvenza.
- Danno alla reputazione aziendale
Ispezioni frequenti e ritardi possono compromettere la reputazione dell'azienda e portare alla perdita di clienti.
- Diminuzione della competitività delle esportazioni
L'aumento dei tassi di ispezione aumenta l'incertezza delle esportazioni verso gli Stati Uniti e può indebolire la competitività delle merci cinesi sul mercato statunitense.
Di fronte all'aumento delle tariffe statunitensi, delle tasse portuali e dei tassi di ispezione, i venditori di e-commerce transfrontalieri devono adattare rapidamente le loro strategie per far fronte all'aumento dei costi e dei rischi operativi.
Strategie per mitigare le sfide
Per affrontare efficacemente queste sfide, i venditori di e-commerce transfrontalieri dovrebbero prendere in considerazione le seguenti strategie:
Rafforzare le misure di conformità:
- Documentazione accurata: Assicuratevi che tutte le spedizioni siano accompagnate da una documentazione accurata e completa, tra cui fatture, etichette di spedizione e descrizioni dei prodotti, per facilitare lo sdoganamento.
- Classificare correttamente i prodotti: Utilizzare i codici del Sistema Armonizzato (SA) appropriati per i prodotti per evitare problemi di classificazione errata.
Sfruttare la tecnologia:
- Strumenti di conformità automatizzati: Implementare soluzioni software per automatizzare la documentazione doganale e monitorare le modifiche normative per ridurre il rischio di errori.
- Tracciabilità in tempo reale: Monitorare le spedizioni con sistemi di tracciamento per gestire in modo proattivo i ritardi.
Diversificare le catene di approvvigionamento:
- Percorsi di spedizione alternativi: Esplorare modalità o percorsi di trasporto diversi che possano essere meno soggetti a ispezioni rigorose.
- Magazzino locale: Stabilire magazzini all'interno degli Stati Uniti per immagazzinare le scorte, consentendo un'evasione più rapida degli ordini e spedizioni transfrontaliere meno frequenti.
Rimanete informati:
- Aggiornamenti normativi: Monitorare regolarmente gli aggiornamenti della U.S. Customs and Border Protection (CBP) per conoscere le modifiche alle politiche.
- Associazioni di settore: Collaborare con i gruppi di settore che forniscono approfondimenti e sostegno su questioni legate alla dogana.
Comunicazione con il cliente:
- Trasparenza: Informare i clienti sui possibili ritardi dovuti alle procedure doganali per gestire le aspettative.
- Politiche flessibili: Offrite politiche di restituzione e rimborso flessibili per mantenere la fiducia dei clienti nei momenti di incertezza.
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